Nati il 1° aprile, campioni vecchi e nuovi
Cinque volti per cinque storie diverse, cinque compleanni per talenti contrapposti e personalità del tutto peculiari…
I fratelli Nba, Brook e Robin Lopez, col primo di qualità nettamente maggiore ma col secondo che in questo momento è più felice. Perchè Brook a Brooklyn è fuori per infortunio e da quando è out la squadra ha incredibilmente preso a volare, pur se lui era uno dei più costanti in un pessimo contesto. Robin a Portland vola, la squadra diverte e si prepara a fare degli sherzetti alle grandi nei playoff a ovest. 27 anni, i due gemelli escono da Stanford e hanno entrambi un futuro luminoso in Nba.
Poi c’è Mirka, al secolo Miroslava Vavrinec. Ex tennista slovacca, ora svizzera, non è mai andata oltre a un terzo turno di uno Slam ma è conosciuta, e sarà ricordata, perché è la moglie di uno dei più grandi artisti che abbia mai preso una racchetta in mano, Roger Federer. 3 vittorie in singolare e il numero 76 come miglior classifica. Poi Roger.
E Mark Jackson? Il Reverendo è stato un play da leccarsi i baffi, eccelso nello sfruttare il posteriore in post basso con tecnica e astuzia. Forse non ci crederete, se ne avete solo sentito parlare, ma il buon Jackson è terzo di tutti i tempi nella classifica degli assist (10.334) dietro a Stockton (15.806) e Kidd (12.091). Nash lo può raggiungere e superare in 4-5 partite (è sotto solo di 21 assist), mentre Magic è quinto. Ora Mark Jackson guida i Golden State Warriors e sembra essere avviato verso una buona carriera da head coach Nba.
Infine Clarence Seedorf, sopraffino centrocampista tra Ajax, Samp, Real Madrid, Inter e Milan (e Botafogo…), oltre che con la nazionale olandese. Ora però è nel pieno della tempesta, è sulla panchina del Milan e ogni domenica potrebbe essere decisiva per il suo futuro. Non per quello a breve termine, anche perché ben difficilmente Galliani e Barbara Berlusconi lo esonereranno prima della fine del campionato, ma per gli anni a venire. Non è per nulla scontato, infatti, che resterà in rossonero nel 2014-2015 e questo potrebbe azzopparne sul nascere la carriera.