Williamson domina, stasera Bologna e Rimini si giocano lo scudetto
Williamson questa volta va (quasi) fino in fondo, manca il complete game unicamente per il solo-homer al 9° di Peppe Mazzanti (e la successiva valida di Chiarini che convince Nanni a sostituirlo) ma esplode comunque in una supernova di rara bellezza. Serata stellare per l’americano dell’Unipol, che domina sul monte di lancio e lascia le briciole a un attacco dei Pirati annichilito. Bologna batte Rimini 8-1 e pareggia per la terza volta la serie. Questa sera, sempre al ‘Gianni Falchi’, il ‘do or die’, la gara senza appello. Chi vince si cucirà addosso lo Scudetto 2014.
LA PARTITA - È il primo inning, Romero e Salazar rispondono presente con due singolini e sembra che Williamson possa essere ‘toccato’ con continuità. Sbagliato: la ripresa finisce con Mazzanti lasciato al piatto ma, al di là di questo, di lì in poi il partente di Nanni abbassa la serranda. Una sola valida concessa dal 2° all’8° inning per una superiorità da standing ovation. È obiettivamente complicato, con una base di partenza di questo tipo, pensare di tenere in equilibrio il match. Gonzalez potrebbe farlo, ma non è nella sua serata migliore e al 2° l’Unipol è già avanti con base a Vaglio, valida del redivivo Oeltjen e lancio pazzo con uomini agli angoli (1-0).
Bologna ‘muore’ a basi piene al 3°, ma al 4° si rifà con gli interessi. Base a Malengo, singolo di D’Amico e Infante colpito riempiono i cuscini. La volata di Fuzzi vuol dire invece 2-0 e il singolo di Liverziani vale il 3-0. Non è finita, ci mancherebbe, soprattutto considerando le pazzesche rimonte che si sono viste in questa serie. Williamson però continua a mostrare grande solidità e la squadra di casa al 6° chiude sostanzialmente i conti: base a Fuzzi, valida di Liverziani, doppio di Rodriguez (5-0) e singolo del 6-0 di Oeltjen che manda in doccia anche Marquez, salito nella ripresa precedente per Gonzalez. Entra Torres, la ripresa va agli archivi in pochi secondi ma il match per Rimini è compromesso.
All’8°, su Cherubini, Bologna segna altri due punti per l’8-0 (due basi ball e doppio di Malengo) e il palcoscenico resta anche al 9° per Williamson. Il pitcher è sontuoso, ma Peppe Mazzanti lo è altrettanto nel giro di mazza che vale il solo-homer (8-1). Un segnale per gara7, per un redde rationem in cui varrà tutto. Corradini, Escalona, poi forse Gonzalez e ancora Marquez per i Pirati. De Santis, Baez, Crepaldi e soprattutto Rivero per l’Unipol.
Chi vincerà? Facile: chi andrà con la testa sgombra di troppe pressioni nel box. Lì si vedrà abbastanza bene chi sarà atterrito dalla tensione e chi avrà gli occhi della tigre.
UNIPOL SAI BOLOGNA – RIMINI BASEBALL 8-1
RIMINI: Zileri ec (0/4), Santora ss (1/4), Romero ed (2/4), Salazar es (1/3), Mazzanti 3b (1/4), Chiarini dh (1/4), Gomez 2b (0/4), Spinelli 1b (0/3), Bertagnon r (0/3).
BOLOGNA: Infante ss (0/4), Fuzzi 3b (0/3), Liverziani ed (3/4), Rodriguez r (2/4), Vaglio 2b (0/4), Oeltjen ec (2/4), Malengo 1b (1/2), Grimaudo es (1/5), D’Amico dh (1/4).
RIMINI: 000 000 001 = 1 bv 6 e 1
BOLOGNA: 010 203 02X = 8 bv 10 e 0
LANCIATORI: Gonzalez (L) rl 4.1, bvc 5, bb 4, so 3, pgl 3; Marquez (r) rl 1.1, bvc 3, bb 1, so 0, pgl 3; Torres (r) rl 1.1, bvc 1, bb 0, so 1, pgl 0; Cherubini (f) rl 1, bvc 1, bb 2, so 0, pgl 2; Williamson (W) rl 8.2, bvc 6, bb 1, so 10, pgl 1; Crepaldi (r) rl 0.1, bvc 0, bb 0, s0 1, pgl 0.
NOTE: fuoricampo di Mazzanti (1p. al 9°). Doppi di Rodriguez e Malengo.
NUMERO DI LANCI
Gonzalez 93, Marquez 36, Torres 15, Cherubini 25, Williamson 154, Crepaldi 2