Life of Beb – Oggi è per sempre
Vi siete mai chiesti perché a volte ci sentiamo parte di una casa in costruzione? E anche se siamo un piccolo tassello siamo consapevoli che serva per la costruzione di una base fondamentale per essere felici? Quel tassello si potrà anche rompere, si potrà usurare, ma come tutte le cose, beh si può riparare… Basta solo avere la forza e la voglia di farlo… Avere la consapevolezza che dopo un piccolo restauro quel tassello può diventare anche più resistente di prima… Una bomba può demolire una casa, una bomba può abbattere definitivamente tutto o lasciare nelle macerie anche solo un mattone in grado di essere preso e pulito… Quel mattone che insieme a tanti altri può ricostruire tutto. Una cosa che all’occhio sembra impossibile. Le case solide si costruiscono con basi e fondamenta, a volte studiate e rifatte tante altre… Un mattone non è niente senza di lei… Ci sono fondamenta di diverso tipo, come le persone, gli individui… Ma quello che le rende uniche e stabili sono poi le unioni di tanti mattoni e la disposizione programmata di un percorso studiato nei minimi particolari. A volte studiato su libri già scritti, a volte su libri ancora da scrivere, ma che devono essere scritti da coloro che sentono che quei libri già colorati e utilizzati non sono per loro… Noi siamo gli architetti più precisi della nostra casa ideale… E come tale deve essere demolita, ricostruita, ripitturata, scaldata… E vissuta. Perché solo su due giorni della vita noi non possiamo comandare e decidere: ieri e domani. L’oggi però deve essere quel giorno sul quale l’architetto deve concentrarsi per costruire le sue grandi fondamenta. Quelle fondamenta che alcuni per consuetudine chiamano destino…
Erika