ASSET COL BRIVIDO, 63-60 SUL GAETANO SCIREA ALL’OVERTIME

Partite così, volendo, possono pure girare una stagione. Al Multieventi, dopo una maratona, i tabelloni segnano 63-60. Quindi bene per diversi motivi

1)      San Marino ha vinto e ne aveva bisogno

2)      Lo ha fatto nel derby col Gaetano Scirea, sentitissimo e vibrante come sempre

3)      Il referto rosa è stato ottenuto mostrando una super difesa per 45 minuti, supplementare compreso.

4)      Sì è lottato, combattuto e sputato sangue in maniera costante, senza pause

5)      Tra quarto periodo e overtime la valutazione dice 39 a -3 per l’Asset

LA PARTITA – San Marino comanda per tutto il primo quarto e Calegari è un fattore in attacco e in difesa, ma proprio su un cesto di Emiliano Solfrizzi, l’altro ‘5’ della gara, Bertinoro mette il muso avanti. Solo qualche secondo alla fine del primo periodo, ma tanto basta per il 14-15 del 10’. Di lì in poi la gara sale decisamente d’intensità, le perse aumentano ma i Titans non capitalizzano a sufficienza e tirano con percentuali gelide. Il Gaetano Scirea sale avanti (20-24, tripla di Enrico Solfrizzi) con un Poluzzi sotto la sufficienza, ma sul finire di quarto lo sprint è sammarinese (30 pari al 20’).

Sembra poterci essere equilibrio fino alla fine, ma non sarà così. Dal 34-35, infatti, lo Scirea piazza un mortifero break di 13-0 grazie a due canestri dal campo di Marisi e alla precisione dalla lunetta (34-48). Il -14 è pesante, pesantissimo, con l’Asset nervosa per qualche fischiata e con coach Del Bianco che deve addirittura uscire perché espulso per doppio tecnico. Si va a zona 2-3 ed è rumba vera, squadra e pubblico s’infiammano e prende corpo un recupero splendido. Due triple di Saccani avvicinano chi gioca in casa e due di un ottimo Calegari valgono il vantaggio a 3’30” dal termine (51-49). Il parziale è di 17-1 e tutta l’inerzia del mondo è per la squadra in quel momento guidata da Fabrizio Bartolini.

Finita? Macché. È l’ex di turno, Giovanni Marisi, a infilare due triple uguali dall’angolo sinistro, con l’Asset improvvisamente a -4 a 1 minuto e mezzo dal gong (51-55). Agostini di esperienza si guadagna due liberi e poi è realmente pandemonio. A 20 secondi dalla fine Fantuzzi manca il ko, il rimbalzo sembra essere di Marisi e invece finisce con l’essere catturato da Gamberini, con Benzi a volare in contropiede: è 2 contro 1, Manu si arresto a 4 metri dal canestro e schiaffeggia la retina per un pareggio incredibile. Sull’ultima azione del Gaetano Scirea l’Asset ha ancora da spendere qualche fallo e l’ultimo tentativo di Marisi, con rimessa a 1 secondo dalla sirena, non produce nulla.

È supplementare. Pazzesco, incredibile supplementare. Nell’overtime segna subito Agostini, poi su un colpo al volto Marisi sanguina e deve uscire. Asset sul 61-56 ma Poluzzi e Fantuzzi non ci stanno, coi canestri del -3 (a -1’10”) e del -1 (a -14”) che tengono in vita il Gaetano Scirea. È fallo sistematico, con Manu Benzi che segna un solo libero (62-60) e con gli ospiti che provano l’ultimo disperato aggancio. Il tiro è di Poluzzi, ma non entra. Vince l’Asset.

Doppia-doppia per Calegari, 13 rimbalzi per Gamberini, 4 assist e 4 recuperi per un Manu Benzi che tira male dal campo(2/12) ma che obiettivamente mette il canestro più importante della gara.

ASSET BANCA SAN MARINO – GAETANO SCIREA BERTINORO 63-60 (OT)

ASSET: Mazzotti 6 (2/5, 0/2), Cardinali 6 (2/4, 0/6), Saccani 15 (2/6, 2/8), Gamberini 4 (2/5), Calegari 13 (6/10), Agostini 8 (3/7), Benzi 7 (1/8, 1/4), Crescentini 2 (1/1), Macina 2 (0/1 da tre), Liberti (0/1). All.: Del Bianco.

GAETANO SCIREA: Enrico Solfrizzi 7 (0/3, 1/1), Poluzzi 10 (3/8, 0/3), Molea, Marisi 18 (5/9, 2/6), Emiliano Solfrizzi 14 (3/8, 1/4), Fantuzzi 6 (3/4, 0/3), Liverani 3 (0/3, 1/4), Merenda 2 (0/1, 0/3), Cristofani (0/1, 0/1), Ruscelli ne. All.: Serra.

Arbitri: Resca di Cento e Viteritti di Castel Maggiore

Parziali: 14-15, 30-30, 36-48, 55-55, 63-60

Tiri liberi: Asset 16/24, Gaetano Scirea 17/21

Tiri da tre: Asset 3/21, Gaetano Scirea 5/25

Rimbalzi: Asset 39 (Gamberini 13), Gaetano Scirea 40 (Marisi 12)

Assist: Asset 9 (Benzi 4), Gaetano Scirea 10 (Poluzzi 4)