Rimini, presentati Migani e Aya
Da oggi “stop alle telefonate”, o meglio, “stop al mercato”. Chiusa la finestra di gennaio, si pensa solo al campo e a come arrivare tra le elette della C unica. Gli ultimi in ordine di tempo a essere presentati a stampa e tifosi sono il portiere Mattia Migani (e qui in tanti lo conoscono già) e il difensore Ramzi Aya, in cessione di contratto dalla Reggiana. Insieme a loro il presidente De Meis.
MATTIA MIGANI conosce la città alla perfezione
“Cattolichino io? Sono nato là, ma mi sento a tutti gli effetti riminese. Ho sempre abitato qui e sono orgoglioso di essere di questa città. Per me si tratta di un piacevole ritorno e arrivare in prima squadra è un’emozione, un orgoglio che noi riminesi dovremmo avere sempre di più. Dobbiamo dare qualcosa in più quando vestiamo la maglia della squadra della nostra città”.
Mattia ritrova il “Baffo” Bellucci come preparatore
“Da quando sono professionista è il migliore che abbia mai avuto ed è un piacere trovarlo qui. La concorrenza? Secondo me siamo tre ottimi portieri, deciderà il mister la domenica chi andrà in campo”.
RAMZI AYA racconta il suo percorso professionale
“Ho passato quattro anni alla Fiorentina dove mi sono trovato molto bene, poi sono passato alla Reggiana in comproprietà, poi la Fiorentina mi ha riscattato e poi ancora alla Reggiana in comproprietà. Di seguito è arrivato Pradè al posto di Corvino, il nuovo direttore non mi conosceva e non sono stato riscattato”.
Quali sono i tuoi punti di forza?
“Lascio giudicare agli altri. Posso solo dire che in allenamento e in partita darò sempre il massimo. La piazza? Conosco Bussi e Matteini e me ne hanno parlato molto bene. Mi aspetto di consolidare la posizione in classifica per la C unica e poi spero di restare qui”.
Un mercato davvero particolare…
“Fatto di molti scambi. Io ho avuto problemi col mio ex presidente che ha deciso di tenermi fuori rosa. Appena ho sentito della soluzione Rimini ho spinto per venire qui. La concorrenza in difesa? Ben venga, il calcio è fatto anche di questo. Devo dimostrare di potermi guadagnare un posto, ma il fatto non mi spaventa. Scendere di categoria non mi ha affatto pesato”.
Il presidente FABRIZIO DE MEIS fa il punto a fine mercato
“Sono soddisfattissimo di quanto abbiamo fatto. Abbiamo cercato di costruire una squadra pronta e valida a livello di alternative in caso di infortunati. Dalla prossima settimana, con alcuni rientri, tanti elementi importanti della rosa torneranno a disposizione. Insomma, speriamo che il mister da adesso in poi abbia problemi di abbondanza nel fare la formazione”.
