De Meis risponde ai Delfini
Lite senza quartiere tra Delfini e A.C. Rinini 1912. Riportiamo di seguito in integrale la replica del presidente biancorosso Fabrizio De Meis.
L’Ac Rimini 1912, preso atto delle gravissime inesattezze riportate dalla società Delfini nel comunicato da essa redatto, precisa quanto segue:
1) La società Delfini dichiara “premesso che la tariffa comunale per l’affitto di un campo per allenamenti ed uno spogliatoio per 5 ore di utilizzo effettivo è di circa 170,00 € + IVA”.
La Rimini calcio precisa che la richiesta avanzata alla società Delfini è stata per 4 allenamenti settimanali di due ore ciascuno e di una seduta di rifinitura del sabato mattina della durata di un’ora, per un totale di 9 ore settimanali. E’ evidente del resto, quanto possa essere infondata la richiesta di un campo per 5 ore giornaliere, quando un allenamento non supera mai le due ore. Assurdo dunque citare e paragonare il prezzo comunale per una durata spropositata alle effettive esigenze.
2) La società Delfini dichiara: “La richiesta pervenutaci dalla Rimini Calcio è stata la seguente:
- 2 spogliatoi atleti
- 1 spogliatoio allenatori
- 1 magazzino per deposito materiale tecnico
- 2 campi da gioco a disposizione”.
La Rimini Calcio precisa che non è stata mai avanzata ai Delfini alcuna richiesta di due campi di gioco. Semplicemente, l’AC Rimini ha dato la disponibilità, in caso di pioggia, di allenarsi sul campo in terra anziché su quello in erba, per preservare il manto del terreno di gioco principale. In merito alla richiesta di spogliatoi, è stata chiesta la possibilità di fare la doccia dopo gli allenamenti (cosa normale in ogni affitto di campo). Se e soltanto in caso fosse stato possibile, è stato chiesto uno spazio/magazzino dove lasciare i palloni e un po’ di materiale tecnico: ci è stato risposto che non ci sarebbe stato problema, perché all’interno della struttura esistono diversi spazi vuoti e che ciò non avrebbe comportato nessun costo aggiuntivo.
3) La società Delfini dichiara: “con la possibilità di occupare per 24 ore la struttura in esclusiva e quindi non più affittabile, con la conseguente necessità di dirottare su altri campi gli eventuali affitti in essere”.
Nessuna richiesta di esclusiva del campo è stata richiesta dal Rimini. Anzi, la società Delfini ha precisato che la struttura è affittata ad altre società nel fine settimana per partite ufficiali e che quindi il Rimini non sarebbe stato l’unico utilizzatore della struttura. Siamo comunque a conoscenza del fatto che il campo in questione (come purtroppo altre strutture comunali gestite dalla medesima società) durante la settimana è inutilizzato, ma non è certo competenza dell’Ac Rimini giudicare come la società Delfini utilizzi le strutture del Comune di Rimini.
4) La società Delfini dichiara: “Per tutto ciò la Società Delfini ha chiesto una tariffa forfettaria di 200,00 € + IVA giornalieri, ben inferiore alla tariffa comunale per l’affitto di tutti gli spazi richiesti”.
Per i cinque allenamenti settimanali (9 ore totali) la richiesta dei Delfini è stata di 1.220 € (Iva compresa), per un totale di più di 5.000 € mensili, che non ci risultano corrispondere alle tariffe comunali.
La Rimini Calcio si riserva ogni diritto di agire in sede civile e penale al fine di tutelare i propri interessi e la propria immagine in merito alle false dichiarazioni rilasciate dalla società Delfini Rimini, considerando che il contenuto dei colloqui intercorsi è avvenuto alla presenza di testimoni.
Il Presidente AC Rimini 1912
Fabrizio De Meis