Gli avversari dei Crabs: Legnano Knights
C’è Castellanza, quindi Legnano, sulla strada dei Crabs. In attesa di capire se il campionato dei biancorossi non ha realmente più niente da dire, con playoff lontani e salvezza ormai raggiunta, l’impegno dell’ottava giornata di ritorno è di quelli veramente tosti. All’andata finì con l’allora capolista a banchettare nel quarto periodo su dei granchi stanchi (66-78) e privi delle dovute rotazioni. Oggi, dopo 20 giornate e qualche battuta d’arresto, i Knights non sono più primi (-2 da Orzinuovi), ma rimangono uno dei colossi del girone. Tra quelle squadre, per intenderci, che vogliono fortissimamente il salto di categoria.
Coach Mattia Ferrari è alla guida dell’unica formazione del girone che non ha mai perso in casa e, considerando che domenica si gioca proprio a Legnano (palla a due alle 18, arbitri Isimbaldi di Briosco e Coffetti di Bergamo), le difficoltà improvvisamente si acuiscono. L’attacco è numericamente il terzo del girone dopo quelli di Orzinuovi e Udine (71.6 punti segnati), la difesa è la prima in assoluto (62.3). Top scorer a oltre 14 punti di media è la guardia-ala Tommaso Milani, 25enne originario di Castelfranco veneto che da 3 ha solo il 30% ma che sa essere utile in tante fasi del gioco. In doppia cifra anche il centro 36enne Roberto Cazzaniga (10+5 rimbalzi), un 2.07 notissimo a livello nazionale per aver calcato anche i parquet della serie A e della Legadue con Varese. Più di 11 punti di media con 5 rimbalzi per il play Riccardo Tavernelli, un classe ’91 molto bravo a distribuire gioco e far girare la squadra (4 assist a incontro).
Viaggiano attorno ai dieci punti anche altri tre elementi del roster lombardo. Il primo è Giovanni Penserini, esterno pesarese che contribuisce alla causa anche con 4.5 rimbalzi e quasi 2 assist. Poi Marco Arrigoni, lungo di 1.98 solidissimo a rimbalzo (8.7, il migliore di squadra). Infine l’ala forte Federico Maiocco, per lui 5 rimbalzi e un minutaggio molto importante. Tanto spazio dalla panchina, inoltre, per la guardia Dario Borroni (6.3 punti) e per il play Alberto Navarini.