Auguri al “sindaco” Kevin Johnson
Oggi faccio gli auguri al… sindaco di Sacramento. Eh sì, non appaia strano. Il sindaco di Sacramento è Kevin Johnson, semplicemente l’ultimo di una serie di sportivi che hanno scelto la via della politica negli Stati Uniti con discreto successo. Oddio, non che fare il sindaco voglia dire arrivare a competere con Obama, ma Sacramento è pur sempre la capitale della California e sede dei divertentissimi nonché disfunzionali Kings.
Kevin Johnson però la sua storia cestistica l’ha scritta a Phoenix, Oregon, coi Suns. Nato il 4 marzo del 1966, è uscito dai California Golden Bears nel 1987 ed è stato selezionato con la numero 7 dai Cleveland Cavs. Lì ci resta fino a febbraio del 1988, poi viene spedito con una trade a Phoenix e lì ci rimarrà fino a fine carriera (datata 1998, a parte un piccolo comeback nel 1999-2000).
A parte la stagione da rookie, ha sempre disputato i playoff migliorando enormemente la storia di Phoenix. Mai un titolo, ma la competitività e la serietà sono state assicurate. Nell’All Star Game del 1991 parte in quintetto assieme a Magic e sbaglia il tiro della vittoria (ma per interferenza di Karl Malone), in tutte le stagioni della sua carriera è stato un vero punto di forza.
Si è avvicinato al titolo nella stagione 1992-1993, quella in cui aveva vicino il mostruoso Barkley. Dall’altra parte per, in finale, non c’era un mostro. C’era un Dio, Michael Jordan. E tra i tanti che fece piangere nel corso della sua carriera ci fu anche Kevin Johnson.
Le statistiche definitive parlano di 17.9 punti e 9.1 assist a partita con un ottimo 49.3% dal campo. La maglia di California è stata ritirata, quella di Phoenix… Cittadino modello, adesso prova ad aiutare in qualche modo i Kings…