Ancora loro, ancora Chicago… Houston affonda sotto un -24
Quel che sorprende dei Bulls di questo periodo è la continuità. Mi spiego: battere Miami ci sta, far fuori Houston anche, mettere in riga squadre che puntano al titolo pure. Se però queste imprese le metti assieme in poco tempo, una dietro l’altra, come se nulla fosse, allora vuol dire che la tua struttura di squadra è pronta per battere in maniera continuativa squadre di quel tipo. Ancora non basta per spaventare le grandi, ma per vincere al primo turno di playoff sì… Di sicuro, chi dovesse incontrare Chicago nei playoff, tra Miami e Indiana, non sarà contento. Vinceranno Heat o Pacers e sarà probabilmente una semifinale, ma chi la spunterà arriverà al turno successivo in condizioni fisiche presumibilmente ridotte ai minimi termini. Perché questi Bulls, anche quando verranno eliminati, faranno sputare sangue a chi avranno di fronte. Fino all’ultima goccia.
CHICAGO BULLS – HOUSTON ROCKETS 111-87
CHI: Hinrich 19 (2/6, 5/6), Butler 11 (3/7, 1/1), Dunleavy 21 (4/9, 4/6), Boozer 18 (9/19), Noah 13 (3/6), Augustin 13 (2/2, 3/7), Gibson 5 (2/7), Mohammed 2 (1/1), Snell 4 (2/3, 0/2), Fredette 3 (0/1, 1/2), Murphy 2 (1/1), Shengelia.
HOU: Beverley 9 (3/5, 0/4), Harden 9 (1/2, 1/5), Parsons 2 (1/9, 0/2), Jones 2 (1/6, 0/1), Howard 12 (5/7), Lin 21 (6/11, 1/2), Asik 6 (2/3), Garcia 5 (1/2, 1/2), Motiejunas 3 (1/3, 0/2), Hamilton 12 (1/2, 2/5), Casspi 4 (0/1 da tre), Canaan 4 (1/3, 0/2).
PARZIALI: 25-20, 50-42, 85-58, 111-87
Rimbalzi: CHI 39 (Noah 10), HOU 49 (Howard 10)
Assist: CHI 35 (Noah 9), HOU 16 (Beverley e Lin 3)
NOTE LOZA – Chicago arrivava da quattro sconfitte in fila coi Rockets, ma qui va diversamente. Dunleavy si becca un colpo da Parsons in entrata, sanguina ma resta in campo, un po’ in rappresentanza dello spirito Bulls di questo periodo… Nel terzo periodo lo stesso Dunleavy ne mette 18 e spacca la partita in due. Noah a un assist dalla tripla-doppia, ma non fa quasi più notizia…
OKLAHOMA CITY THUNDER – LOS ANGELES LAKERS 131-102
OKC: Westbrook 29 (5/10, 4/7), Roberson 8 (3/5, 0/1), Durant 29 (6/12, 2/5), Ibaka 15 (5/8, 1/1), Adams 4 (2/3), Jones 7 (1/3, 1/2), Butler 11 (1/1, 3/9), Jackson 8 (3/8), Collison 6 (2/2), Fisher 5 (1/2, 1/3), Thabeet 2 (1/1), Lamb 2 (1/1, 0/1), Williams 5 (1/3, 1/1).
LAL: Marshall 8 (2/3, 1/2), Meeks 19 (3/11, 3/4), Kelly 12 (2/6, 2/2), Johnson 10 (2/6, 2/5), Gasol 14 (5/12), Farmar 13 (1/3, 3/6), Bazemore 16 (5/12, 2/5), Henry 7 (3/12, 0/2), Sacre 3 (1/2), Brooks (0/1 da tre), Hill dnp (ginocchio), Young dnp (ginocchio), Kaman dnpcd.
PARZIALI: 33-19, 60-46, 101-77, 131-102
Rimbalzi: OKC 60 (Ibaka 13), LAL 23 (Bazemore 7)
Assist: OKC 24 (Westbrook 9), LAL 23 (Marshall e Kelly 6)
NOTE LOZA – Rivincita Thunder rispetto all’ultima partita che i Lakers avevano insospettabilmente vinto. Durant è alla gara nr 30 di fila in cui ne mette almeno 25, la striscia più lunga dai tempi di Jordan nel 1986-1987. La spiegazione di D’Antoni sulla sconfitta: “Probably because they’re longer, taller, stronger, faster and better jumpers than we are and we missed a lot more shots”. Fantastico.
ATLANTA HAWKS – MILWAUKEE BUCKS 102-97
ATL: Teague 22 (5/7, 2/3), Korver 15 (1/1, 3/5), Carroll 15 (1/5, 4/6), Millsap 17 (4/8, 2/4), Antic 8 (2/4, 1/4), Brand 6 (3/7), Mack 4 (2/4, 0/1), Scott 2 (0/1, 0/4), Martin 5 (1/1, 1/2), Schroder 8 (4/6), Muscala (0/1).
MIL: Knight 20 (5/11, 1/2), Wolters 7 (1/4, 1/3), Middleton 8 (4/11, 0/4), Ilyasova 22 (10/17, 0/3), Pachulia 4 (2/6), Antetokounmpo 5 (1/4 da tre), Henson 12 (5/6), Adrien 12 (5/10), Sessions 7 (2/5, 0/3), Mayo dnpcd, Mitchell dnpcd, Raduljica dnpcd, Udoh dnpcd.
PARZIALI: 23-30, 47-53, 68-67, 102-97
Rimbalzi: ATL 41 (Millsap 8), MIL 43 (Ilyasova 10)
Assist: ATL 23 (Teague 8), MIL 24 (Antetokounmpo 5)
NOTE LOZA – I Bucks sono la medicina perfetta per chi arriva da 14 sconfitte nelle ultime 16… Atlanta la chiude negli ultimi due minuti e rimane in corsa per un ottavo posto di playoff a est che ha tante pretendenti.