Il racconto del primo derby, 2-3 al 12°
Gli infiniti rinvii per pioggia hanno finalmente lasciato spazio, alle 20 di domenica, alla disputa di gara1 tra T&A San Marino e Rimini. Ci sono volute 4 ore, nonostante un inizio velocissimo, per decretare la vincitrice: alla fine a esultare sono gli ospiti, che dopo una gara tirata hanno lo spunto giusto al 12° e finiscono con l’aggiudicarsi il match per 3-2. Vincente Escalona, perdente Cubillan.
Gara iniziata con Rimini a partire subito forte. Gomez è autore di una valida fortunosa e Romero ne approfitta sparando fuori dalle recinzioni una palla rimasta un po’ troppo in mezzo: Guerra è punito dal fuoricampo e sul tabellone c’è già scritto 0-2. La vera occasione per la T&A arriva immediatamente. Duran piazza il singolo, va in seconda sulla base ball a Vasquez e c’è solo un eliminato a tabellone. Nel box c’è Ramos, ma sul suo pop (out dal prima base Spinelli) lo stesso Duran resta troppo avanzato verso la terza e scatta il doppio gioco che chiude l’inning.
A quel punto serranda abbassata, i due lanciatori non concedono nulla e vanno avanti a suon di strike out. Parte centrale di gara dominata da Ekstrom e Guerra, ma al 7° ecco che qualcosa cambia, con la T&A che in un giro di mazza trova il pareggio. Ci sono due eliminati a tabellone, ma anche due uomini in base (valida di Ramos e base a Imperiali), quando si presenta nel box Avagnina: gran doppio al centro ed è 2-2.
Marquez rileva Ekstrom, al 9° Cubillan entra per Guerra e si va agli extrainning. La T&A ha un’occasione per vincere al 10°, ma dopo i singoli di Albanese e Duran arriva il nuovo cambio sul monte, con il neo entrato Escalona che mette strike-out Vasquez e Ramos chiudendo la ripresa. Si va all’11°, il primo tie-break. Rimini inizia con Gomez in seconda, Santora in prima e Romero a battere: per lui gran legnata e gran difesa di Reginato con eliminazione al volo, poi base a Salazar che riempie i cuscini e Chiarini che gira ma rompe la mazza provocando l’eliminazione in terza. Altra occasione per i Campioni d’Italia: in seconda ci va Macaluso, in prima Duran e a battere Vasquez, che però finisce strike-out. Dopo le due rubate a Ramos è concessa la base intenzionale, ma Mazzuca è lasciato al piatto da Escalona.
Al 12° Rimini passa. Il singolo di Zileri spinge in seconda Chiarini e in terza Salazar, la rimbalzante di Bertagnon in prima invece fa entrare il punto del 2-3 (la ripresa si chiude con l’intenzionale a Mazzanti e Spinelli out in zona di foul). È la segnatura decisiva perché i Titani non riescono a rispondere con efficacia. Reginato spinge in terza Ramos con una volata e in posizione punto ci va anche Mazzuca (rubata). Con una valida può entrare addirittura il vantaggio, ma non sarà così. Imperiali va “K” e la gara termina sul 2-3.
T&A SAN MARINO – RIMINI 2-3
RIMINI: Gomez 2b (1/3), Santora ss (0/3), Romero es (1/5), Salazar 3b (0/3), Chiarini ed (0/4), Zileri ec (2/4), Bertagnon r (0/5), Mazzanti dh (0/4), Spinelli 1b (0/5).
T&A: Macaluso es (0/5), Duran ec (2/5), Vasquez ss (0/5), Ramos dh (1/5), Mazzuca 3b (0/5), Reginato ed (0/5), Imperiali 2b (0/3), Avagnina 1b (2/3), Albanese r (1/4).
RIMINI: 200 000 000 001 = 3 bv 4 e 1
T&A: 000 000 200 000 = 2 bv 6 e 0
LANCIATORI: Ekstrom (i) rl 6.2, bvc 4, bb 2, so 12, pgl 2; Marquez (r) rl 2.2, bvc 2, bb 1, so 3, pgl 0; Escalona (W) rl 2, bvc 0, bb 1, so 5, pgl 0; Guerra (i) rl 8.1, bvc 3, bb 4, so 11, pgl 2; Cubillan (L) rl 3, bvc 1, bb 2, so 2, pgl 0.
NOTE: fuoricampo di Romero (2p. al 1°), doppi di Zileri e Avagnina.