La ricerca della felicità

Tutti pensano che bellezza o ricchezza possano essere sinonimi di felicità… Poi guardi a quegli individui che hanno potenzialità del genere ma che non possiedono la parte interiore, quella più difficile da avere, quella per il quale molti altri farebbero carte false… La felicità… Nel mondo esiste chi non ha nulla… E quando dico nulla, significa nemmeno la certezza di un pasto in una giornata. Però possiedono quella dote che, di fronte a mille avversità e a mille problematiche, le fa uscire anche con un semplice sorriso… Sì, basta un sorriso… Una cosa davvero speciale… La felicità non si trova per strada, non si compra, non si ottiene per generazioni. Si guadagna con il sudore di chi ha voglia di raggiungerla. Di chi ha voglia di conquistarla a volte risolvendo mille problemi, a volte attraversando momenti tristi e duri, a volte non capendo perché tanti dolori o tanta sofferenza ti facciano passare momenti terribili. Ma lei è lì, in attesa di essere afferrata, di essere colta… Come una rosa in mezzo a un deserto… Come qualcosa che in alcuni momenti appare irraggiungibile ma c’è… Molto spesso però chiudiamo gli occhi e facciamo finta di averla già, solo perché le questioni materiali sono più importanti di cercarla…

La felicità non è legata agli stereotipi che ci siamo prefissati: il principe azzurro, il castello, il denaro, la famiglia perfetta, i figli, una vita senza problemi… Questa non è felicità… Io credo che non tutti hanno la fortuna di trovarla perché non tutti la cercano. Non tutti la vogliono… E poi ogni tanto ti fanno quelle domande idiote: “Preferisci una famiglia stabile, un matrimonio, un figlio, i soldi o la felicità?”. E la gente risponde la prima… Perché con la prima è scontato che ci sia anche la seconda. Ma non è così. Se fosse così sarebbe troppo facile. I problemi, le difficoltà, le paure e le lacrime fanno parte della vita… Ci hanno fatto anche un film sulla ricerca della felicità. Film stupendo, perché mette a confronto una famiglia che prima aveva tutto e si è ritrovata con nulla. La felicità non è per tutti, ma solo per chi se la merita davvero. Vedere sorridere una persona che non ha nulla, osservare una mamma sorridere davanti a un figlio non perfetto davanti agli occhi di mille persone, guardare un anziano ridere e tenere la mano della sua donna dopo anni di matrimonio… Questo dovrebbe farci capire cos’è la felicità. La bellezza e le cose materiali sono l’antitesi di questa stupenda e meravigliosa parola. Svegliarsi alla mattina e dire a sé stessi “Buongiorno mondo, oggi sono felice… Solo per il semplice fatto di essere qui e di fare qualcosa di positivo in questo momento”… Beh, questa è felicità… Anche solo cogliere quella rosa…

Beb