Auguri a David Platt, oggi 48 anni
Non un fenomeno, ma uno con una discreta carriera. Più da giocatore che da allenatore… David Platt compie oggi 48 anni e con l’Italia ha avuto un rapporto speciale. Un po’ perché, dopo l’inizio e il consolidamento della carriera nell’Aston Villa ha vissuto più di cinque anni qui, un po’ perché anche la carriera da allenatore s’è intrecciata a più riprese col Belpaese.
Con l’Aston Villa ci resta dall’’88 al ’91, poi sbarca a Bari (’91-’92) e l’anno successivo alla Juve. Con i bianconeri vince una Uefa, poi vira verso Genova sponda Sampdoria. Con i blucerchiati sarà una storia a tanti capitoli. Prima i due anni da giocatore (una Coppa Italia) con 18 gol in 55 partite, poi la parentesi da allenatore nel ’98-’99. In mezzo il ritorno nella terra d’Albione per gli anni più soddisfacenti dal punto di vista tecnico, quelli con l’Arsenal.
Coi Gunners vince una Premier e una Coppa d’Inghilterra (’97-’98) e ci sta tre anni, per poi passare al Nottingham Forest dove chiude la carriera. Centrocampista col vizio del gol, ha avuto un buon approccio con la nazionale inglese. Ottimo il Mondiale del ’90, ma anche gli altri successivi appuntamenti internazionali. Da allenatore ha seguito Mancini al City e non gli è andata benissimo…