Life of Beb – Meglio la qualità…
“Meglio di qualità che di quantità”. Sì, queste parole devono far riflettere e devono far capire che molto spesso si guardano il tempo e le ore che scorrono piuttosto che la qualità delle stesse e dei minuti che lì sono contenuti. La routine e la voglia di vivere le cose prestabilite ci portano a non assaporare intensamente i momenti… Molto spesso non ricordando nemmeno il tempo trascorso con quella persona o per quell’obbiettivo. La qualità, e non la quantità, dovrebbe essere il motto della vita perché, come recita l’adagio popolare, “Meglio un giorno da leone che cento da pecora”. E hanno ragione… Un minuto vissuto appieno è molto meglio di cento ore trascorse con la voglia che prima o poi finiscano, senza assaporare la vera essenza delle cose… Un rapporto, un’amicizia e un lavoro vissuti solo nella routine sono come una vita in carcere. Aspettando il giorno dopo e quello dopo ancora per poter uscire…
Perché si deve vivere così? Ce l’ha insegnato qualcuno? Ce lo obbliga qualcuno? Siamo nati per essere liberi e siamo nati per essere felici, purtroppo siamo noi a costringerci al contrario. Un rapporto vissuto come una costrizione, un amore tenuto alla catena per paura che ce lo portino via, un lavoro fatto solo per andare avanti quando davanti a noi ce ne sarebbero mille… La paura di poter essere felici e il rischio vanno oltre tutto questo. Se un amore è tale non se ne andrà via, tenerlo alla catena non porta a nulla, farlo vivere in una campana di vetro ancora meno. I momenti, nell’amore come nella vita, devono essere vissuti al massimo anche perchè, come dice Jova , “l’unico pericolo che senti veramente è quello di non riuscire più a sentire niente”…
Erika