Happy Basket, la conferenza di presentazione del nuovo staff
La nuova Ren-Auto Happy Basket Rimini riparte dalle novità di Paolo Rossi e Francesco Nieddu. Di seguito la conferenza stampa integrale.
“Un saluto a tutta la stampa e alle testate radiotelevisive, a Carlo Oppi in rappresentanza della Fip, all’assessore allo sport Gian Luca Brasini e a Moreno Maresi per gli Amici del Basket – sono le prime parole del presidente Giampaolo Piomboni -. Con la scelta di Erika Brancolini come responsabile del nostro settore giovanile abbiamo cominciato quel percorso di allenatori competenti e soprattutto a tempo pieno. Oggi siamo a metà del guado e parte la seconda parte del nostro percorso. Un saluto intanto a Giulia Casadio e a Tina Dimitrova che sono state fino all’anno scorso con noi”
Ecco le novità…
“La scelta per la prima squadra è caduta su un allenatore bolognese che si chiama Francesco Nieddu: dal ’96 al ’98 capoallenatore Ragazzi e Allievi della Libertas San Felice Bologna, nel ’99 capoallenatore dei Cadetti regionali, assistente alla Juniores d’Eccellenza e assistente alla B2 alla MotoMalaguti San Lazzaro, nel 2000 capoallenatore Allievi e Cadetti a Castelguelfo e dal 2001 al 2012 a San Lazzaro, prima come assistente e capoallenatore in serie D, poi come assistente e capoallenatore in C Regionale. Con le giovanili da capoallenatore due volte Under 21 (spareggio per le Finali Nazionali), quattro volte Under 19 Eccellenza ed Elite (una Final Four regionale), due volte Under 17 Elite, due volte Under 14 Elite (una Final Four regionale, 2° posto regionale), due volte Under 15 Eccellenza. Infine il 2013 a Lugo: assistente in Dnb, capoallenatore di Under 19 Elite, Under 14 e Under 15 maschile, Under 15 e Under 17 femminile”
La seconda novità riguarda Paolo Rossi…
“Sarà il responsabile dell’area tecnica dei nostri allenatori – spiega il presidente Piomboni – ed è l’altro asso che spendiamo oggi. Dopo il percorso da giocatore è stato assistente in A di Bucci, Taurisano e Faina. Poi è stato capoallenatore, passa alla Scavolini come responsabile del settore giovanile e nel 1984-1985 arriva la grande svolta della femminile. Per lui sette stagioni a Cesena, dove vince lo scudetto nel 1990 e la Coppa dei Campioni nel 1991. Poi sette anni a Parma, dove vince uno scudetto, una Coppa Italia e due Coppe Europa. Poi due anni a Vittuone, uno a Chieti e sei anni non consecutivi a Faenza in serie A dove vince due Coppe Italia. Infine le parentesi nella maschile a Rimini”
L’intenzione è chiara…
“In controtendenza coi tempi e con le scelte del basket – continua il presidente Piomboni – noi spendiamo in qualità nel nostro settore tecnico. Investiamo fortissimamente nel nostro settore giovanile, confermiamo Erika Brancolini come responsabile e aumentiamo il tasso e il valore tecnico di chi insegna alle bambine. Oggi ci proponiamo con credenziali assolute. Ci sarà tanto da lavorare, faremo in modo che Rimini sia sempre presente ai massimi livelli come partecipazione ai campionati femminili. È uno sforzo in cui sono stati fondamentali tutti i dirigenti dell’Happy. Poi, per ultimo, ma non certo per importanza, chiamo in causa naturalmente Ren-Auto. Se non avessimo avuto come punto fermo Ren-Auto, non avremmo nemmeno potuto pensare a tutto questo”
Parola poi a Erika Brancolini per la suddivisione e i compiti delle squadre…
“Siamo a più di 120 ragazze, partendo dal minibasket e passando per tutte le altre categorie. Le squadre dell’anno prossimo saranno le Esordienti (2003-2004), Under 13 (2002-2003), Under 14 (2001-2002), Under 15 (2000-2001) e Under 19 (’96-’97-’98-’99). Con l’Under 15 faremo un campionato Elite confrontandoci con le più forti squadre della regione, con la possibilità di arrivare eventualmente a un’ipotetica Interzona. Francesco Nieddu allenerà C e Under 19. Paolo Rossi allenerà l’Under 15 e io l’Under 14, ma sarà un gruppo abbastanza unito. Con Under 13 ed Esordienti io e Loriano Zannoni”
Per Paolo Rossi è un nuovo inizio…
“Con Paolo Piomboni siamo amici, parliamo spesso e abbiamo anche discusso della possibilità che io potessi dare una mani qui all’Happy – dice l’ex coach dei Crabs -. Ora ci sono, mi piace l’idea e ho entusiasmo. Lo stesso entusiasmo che ho visto in tanti dirigenti che ho incontrato. Spero di portare la mia esperienza e la mia conoscenza a disposizione delle bambine e degli allenatori, lavorando a vasi comunicanti e con una linea comune. L’obiettivo mio è quello di aiutare l’Happy Basket a diventare Rimini o Romagna Basket”
Di seguito parola a Francesco Nieddu…
“Comincio con grande entusiasmo – dice il coach – per un progetto ambizioso. Spero di trasmettere alle ragazze lo stesso entusiasmo che i dirigenti hanno trasmesso a me. Ho fatto diverse volte, con la maschile, campionati senior con squadre molto giovani. Sarà un’esperienza che insegnerà certamente tanto alle ragazze. La differenza tra un campionato senior e uno giovanile? Nel campionato senior le ragazze apprezzeranno di più alcuni dettagli, alcuni aspetti non per forza tecnici, il peso di una classifica vera. Ci confronteremo poi con giocatrici molto esperte e spesso con un passato prestigioso, molto diverso rispetto a giocare con delle pari età”
Poi parola ad alcuni graditi ospiti della conferenza stampa…
“Sono piacevolmente sorpreso da quello che state facendo – ha commentato Moreno Maresi -. Non è un fatto di poco conto, è importante per la città. Che una novità del genere arrivi dal settore femminile è ancor più da sottolineare. Bravi”
“Bravi anche per la coesione che la femminile riesce a dimostrare – ha dichiarato l’assessore allo sport, Gian Luca Brasini -, soprattutto rispetto a una situazione maschile nella quale scontiamo la problematica di due realtà che sono nate dalla scissione del vecchio Basket Rimini. Qui faccio i complimenti per il lavoro e la passione del presidente Piomboni, di Erika Brancolini e di uno sponsor come la Ren-Auto che in questo momento vale come un tartufo”
Questione impianti…
“Da metà luglio – continua Brasini – andremo a ricostruire la casa del basket che è la palestra Carim, rifacendo il parquet e mettendo a posto l’isolamento. Un investimento col quale restituiremo alla città quella che deve essere la casa del basket. I tempi di realizzazione? Entro la fine di agosto”