Il primo derby è sammarinese, Rimini-T&A 7-13

Finisce con un punteggio altissimo questa prima partita del trittico-verità tra T&A e Rimini. San Marino vince 13-7, sfruttando un box di battuta da 15 valide (3 extra base per il solo Duran) e un avvio a tutto gas su Ekstrom. Il vincente è D’Amico, perdente proprio Ekstrom.

Non è la partita che ci si aspettava di vedere, a livello di punti e prestazioni dei lanciatori. Ekstrom va subito in difficoltà al 1°: Pantaleoni è il primo uomo in base (quattro ball), Vasquez il secondo (valida) e, con uomini agli angoli e due out, ecco la base intenzionale a Duran. Il turno che “gira” completamente la partita, fin da subito, è quello di Mazzuca: Ekstrom comincia con tre ball, poi si arriva a conto pieno e infine, dopo aver difeso il piatto con un paio di battute in foul, ecco che arriva la base ball. Entra il punto automatico, quello del primo vantaggio dei Campioni d’Italia (1-0). Un punto che non resta isolato perché, dopo la visita, è Reginato a piegare definitivamente Ekstrom con un singolo da due punti (3-0). Il partente dei padroni di casa è sostituito da Marquez dopo appena due eliminazioni, col rilievo che a quel punto lascia al piatto Francesco Imperiali per il terzo out della ripresa.

Nella parte bassa del 1° inning Guerra non è perfetto e subisce un punto. L’inizio per la verità è folgorante (Zileri eliminato al piatto), ma dopo cinque strike consecutivi, sul conto di 0-2, ecco 7 ball di fila. Ciò vuol dire Santora passato in base e Romero che, dopo essere andato su 3 ball e 0 strike, piazza il singolo. Anche per Salazar arriva la base ball e così, con i cuscini carichi, basta un lancio pazzo per far entrare il primo punto neroarancione (3-1) prima che Spinelli finisca strike-out.

Al 2° la T&A ristabilisce le distanze mandando in base Albanese (singolo) e Pantaleoni (colpito), prima che Vasquez tocchi Marquez con una valida che significa 4-1. Al 3° arrivano i tre punti della fuga. Mazzuca trova la valida, su Reginato c’è l’errore della difesa e il singolo di Imperiali vuol dire 5-1. Un balk fa avanzare gli uomini in posizione punti e a quel punto il singolo di Lole Avagnina è sufficiente per spingere a casa due segnature, quelle del 7-1. Nella parte bassa della stessa ripresa Rimini accorcia con le valide di Santora e Romero, più la volata di sacrificio di Mazzanti (7-2). Al cambio di campo, al quarto, arrivano altre due segnature per la T&A (su Del Bianco) con il singolo di Imperiali (9-2) quando in base c’erano Duran (doppio) e Mazzuca (singolo).

È una partita inaspettatamente vivace dal punto di vista dei punti a tabellone e anche Rimini non fa eccezione. Guerra al 4° va definitivamente in difficoltà: base ball a Gomez, doppio di Bertagnon (9-3) e, dopo i “K” su Babini e Di Fabio, ecco le basi ball concesse a Santora e Romero che significano cambio sul monte. Sale Nick Morreale, che prima concede un’altra base, quella del punto automatico (9-4), poi chiude la ripresa su Mazzanti (F9).

Al 6° Carlos Duran prosegue nella sua grande serata (due doppi e un fuoricampo) col solo-homer del 10-4, mentre nella parte bassa torna a segnare anche Rimini. Il singolo di Di Fabio e le basi ball a Santora e Romero riempiono ancora una volta le basi, la rimbalzante di Salazar fa entrare due punti (10-6) e, dopo la valida di Mazzanti, ecco un altro cambio. Esce Morreale ed entra D’Amico, che al primo lancio trova l’out su Spinelli (F7).

Nove i lanciatori impiegati dalle due squadre, con Rimini che propone un ulteriore avvicendamento al 7°, con Torres per Del Bianco dopo la base ball a Imperiali. Anche per Pantaleoni c’è la base, mentre il punto è battuto a casa da Vasquez, autore di un doppio (11-6). All’8°, dopo il singolo di Ramos e il doppio di Duran, ecco Biondi per Torres. Il rilievo, dopo aver eliminato al piatto Mazzuca, subisce il singolo di Macaluso che vuol dire 13-6.

Gara che si avvia alla conclusione, col punteggio finale che è modificato solo dal punto riminese al 9° su Cubillan (base a Spinelli, doppio di Gomez e volata di Bertagnon, 13-7). Nulla di sostanziale, in ogni caso. La T&A vince 13-7.

 

RIMINI – T&A SAN MARINO 7-13

T&A: Avagnina es (1/6), Pantaleoni (Pulzetti 0/1) 3b (0/2), Vasquez ss (3/6), Ramos dh (1/5), Duran ec (3/4), Mazzuca 1b (2/4), Reginato (Macaluso 1/2) ed (1/3), Imperiali 2b (2/4), Albanese r (1/5).

RIMINI: Zileri (Di Fabio ed 1/4) ec (0/2), Santora ss (1/1), Romero ed/ec (3/3), Salazar es (0/3), Mazzanti 3b (1/4), Spinelli 1b (0/4), Gomez 2b (1/4), Bertagnon r (1/4), Babini dh (1/5).

T&A: 313 201 120 = 13 bv 15 e 1

RIMINI: 101 202 001 = 7 bv 9 e 1

LANCIATORI: Guerra (i) rl 3.2, bvc 5, bb 5, so 6, pgl 4; Morreale (3) rl 2, bvc 2, bb 3, so 2, pgl 2, D’Amico (W) rl 2.1, bvc 1, bb 1, so 5, pgl 0; Cubillan (f) rl 1, bvc 1, bb 1, so 1, pgl 1; Ekstrom (L) rl 0.2, bvc 2, bb 3, so 1, pgl 3; Marquez (r) rl 1.2, bvc 5, bb 0, so 1, pgl 3; Del Bianco (r) rl 3.2, bvc 4, bb 1, so 1, pgl 4; Torres (r) rl 1, bvc 3, bb 1, so 0, pgl 2; Biondi (f) rl 2, bvc 1, bb o, so 1, pgl 0.

NOTE: fuoricampo di Duran (1p. al 6°), doppi di Duran (2), Vasquez, Gomez e Bertagnon.