T&A San Marino Campione d’Europa, Rimini ko 10-4
Va sul Titano la Coppa Campioni 2014. Va alla T&A San Marino la finale di European Cup, con un ultimo atto dominato da Guerra e soci fin dalla rimonta del 2° inning. Rimini è annichilita e non riesce a tenere sul monte contro le mazze dei Titani, ma soprattutto non riesce a impensierire il partente di casa al di là del buon inizio. Finisce 10-4, con la T&A dritta alle Asia Series e i Pirati a dover resettare tutto per l’ennesima volta in vista della Finale Scudetto con Bologna della prossima settimana.
LA PARTITA. Ennesimo derby, infinite tensioni, tanto baseball e innumerevoli motivi intorno a una finale di European Cup che, da sola, basterebbe ampiamente a far affollare le tribune dello stadio di Serravalle. È il “do or die”, il “vincere o morire”. In soldoni, il successo vale la Coppa dei Campioni. Rimini comincia molto bene con la valida interna di Gomez e il singolo a sinistra di Santora. Il bunt di Zileri muove i compagni in scoring position e a quel punto arriva la scelta della base automatica a Romero. Arriva la volata di sacrificio di Mazzanti e dunque anche il primo punto dei Pirati (0-1), ma la T&A tutto sommato se la cava, anche perché Guerra lascia al piatto Chiarini per il terzo out.
I Titani escono in fretta dal primo inning in attacco, ma già al secondo rispondono con gli interessi. Al primo lancio della ripresa di Corradini, Mazzuca spara in mezzo il fuoricampo del pari (1-1), una legnata che è solo il primo squillo del big inning dei padroni di casa. Persichina è out dopo una rimbalzante, Reginato trova una valida interna dopo una gran corsa, Morreale è colpito e Albanese guadagna una base ball riempendo così i cuscini. Il killer instinct della T&A si traduce, in quel preciso istante, nella valida di Giovanni Pantaleoni: gli uomini corrono, entrano due punti e sul tabellone c’è scritto 3-1 per San Marino. Chris Catanoso decide di sostituire il suo partente, Corradini, con Del Bianco. Il rilievo non evita la volata di sacrificio di Avagnina (4-1), poi elimina Imperiali per l’ultimo out della ripresa.
Guerra intanto carbura col passare delle riprese e concede le briciole, con l’attacco sammarinese che, per parte sua, a ogni occasione trova modo di aumentare il vantaggio. Succede al 4°, quando Pantaleoni trova la volata del 5-1 (in posizione punto c’erano Reginato col singolo e Morreale su errore) che provoca un ulteriore avvicendamento sul monte ospite, con Marquez per Del Bianco. Accade anche al 5°, quando lo stesso Marquez è colpito dalla valida di Imperiali e dal lungo singolo di Persichina sul quale c’è anche l’errore di Zileri. Entra il punto del 6-1 e c’è un altro cambio tra i lanciatori neroarancioni, con pallina questa volta a Gonzalez. Esordio non felice il suo, con Reginato a stampargli un doppio per un 7-1 già foriero di buone notizie per San Marino.
La T&A non smette un attimo di attaccare. Così anche al 6° inning col doppio di Albanese, il singolo di Imperiali per l’8-1 e il doppio di Ramos. Due uomini in posizione punto, altro cambio ospite (entra Cherubini) e questa volta i punti non entrano.
Sul monte dei Titani, dopo 6 eccellenti riprese di Guerra, è la volta di Darwin Cubillan. Per lui 2 punti subiti all’8° (pbc Mazzanti e Chiarini, 8-3) subito ‘recuperati’ nella parte bassa dal solito fuoricampo di Jairo Ramos (10-3). L’odore della Coppa comincia a sentirsi…
Rimini segna un altro punto al 9° (doppio di Santora con Gomez in base, 10-4) ma è l’ultimo sussulto. Due out, Romero al piatto e l’eliminazione da parte di Imperiali. La T&A festeggia, è sul trono d’Europa.
T&A SAN MARINO – RIMINI 10-4
RIMINI: Gomez 2b (2/4), Santora ss (3/5), Zileri ec (1/3), Romero ed (0/3), Mazzanti 3b (0/3), Chiarini dh (1/4), Spinelli 1b (2/4), Di Fabio es (0/4), Cit r (0/4).
T&A: Avagnina ec (0/4), Imperiali 2b (2/4), Ramos dh (2/5), Mazzuca 1b (1/4), Persichina ss (1/5), Reginato ed (3/4), Morreale es (0/3), Albanese r (2/3), Pantaleoni 3b (1/3).
RIMINI: 100 000 021 = 4 bv 9 e 2
T&A: 040 121 02X = 10 bv 12 e 1
LANCIATORI: Corradini (L) rl 1.1, bvc 3, bb 1, so 0, pgl 4; Del Bianco (r) rl 2.1, bvc 1, bb 0, so 0, pgl 0; Marquez (r) rl 1, bvc 2, bb 0, so 0, pgl 2; Gonzalez (r) rl 1, bvc 4, bb 0, so 1, pgl 1; Cherubini (r) rl 2.1, bvc 2, bb 2, so 1, pgl 2; Guerra (W) rl 6, bvc 4, bb 2, so 7, pgl 1; Cubillan (S) rl 3, bvc 5, bb 2, so 3, pgl 3.
NOTE: fuoricampo di Mazzuca (1p. al 2°) e Ramos (2p. all’8°).Doppi di Santora, Ramos, Reginato e Albanese.