I CRABS VOLANO SULLE ALI DI CERCOLANI E CROTTA, CAGLIARI BATTUTA 84-66

L’esordio casalingo è di livello eccellente, Cagliari è battuta e le notizie positive sono davvero numerose per i Crabs. È +18 al 40’, un 84-66 che vede protagonisti i giovani, un Cercolani da 5/5 da tre e soprattutto un Crotta che debutta col botto.

Il centro arrivato in settimana dimostra di essere un fattore che può cambiare gli equilibri. Stazza imponente, bravo a rollare ma anche in possesso di un paio di movimenti efficaci spalle a canestro. Difensivamente è solido, ha centimetri (è 2.08) e in un paio di occasioni, sui cambi, ha tenuto con piedi veloci più di due palleggi dei piccoli avversari. Messa così parrebbe l’acquisto del secolo e probabilmente arriveranno anche le difficoltà, ma l’arrivo di un centro vero, dopo così tanto tempo, è accolto nell’ambiente biancorosso come l’acqua nel deserto.

L’unico vantaggio della gara per l’Olimpia Cagliari arriva sul 2-3, poi è subito tornado Crabs. Aglio incendia la retina con la tripla, Crotta è inarrestabile e il 10-3 è realtà. A uomo la Trony non ha nessuna possibilità di contenere l’attacco Crabs, che nel primo quarto veleggia su un +8, 28-20, che è addirittura riduttivo e che è tale solamente per qualche persa di troppo e per alcune dimenticanze nelle transizioni difensive. La sorpresa, oltre a Crotta, è che ogni giovane entra subito in partita con faccia tosta. Aglio dal quintetto, Perez, Hadzic, Chiera e Biordi dalla panca: tutti con un impatto particolarmente positivo.

Nel secondo quarto, dopo le sfuriate di Sanna sugli esterni, ecco che per Cagliari prende il testimone Putignano. Lungo che gioca sugli appoggi e buttandosi indietro, ma anche sulla capacità di trovare gli spazi giusti e di essere sempre presente. Sulle sue ali gli ospiti si portano a -2, 36-34 al 18’, con Cocco che sbaglia la tripla del sorpasso proprio sulla sirena del secondo quarto, che termina così 41-39.

Chiera comincia con le folate e di ritorno dagli spogliatoi i Crabs piazzano un oceanico break di 14-0 che sembra mettere in ghiaccio la gara. Al 25’ è 55-39, ma Cagliari non demorde, continua con la sua zona 2-3 chiusa in area e in pochi possessi si porta su un -6 che segnala di un match ancora in discussione (59-53 al 30’). Putignano a inizio quarto parziale sbaglia il sorpasso e i granchi hanno il compito più difficile: mostrare nervi saldi a sufficienza per portare a casa il referto rosa. Ci pensa Cercolani dalla lunga distanza ad aprire la scatola (5/5 da tre per lui) e mandare Rimini su un + confortante 68-60 al 36’. Cagliari non ne ha più, Sanna e Putignano hanno le pile scariche e i ragazzi di Galli svettano fino a un fantastico +18. Complimenti.

 

BASKET RIMINI CRABS – TRONY CAGLIARI 84-66

CRABS: Perin 8 (4/6, 0/4), Cercolani 21 (2/5, 5/5), Tassinari 7 (0/2, 1/4), Aglio 3 (0/1, 1/2), Crotta 18 (7/10, 0/1), Chiera 10 (2/4, 2/5), Hadzic 5 (1/4, 1/2), Perez 5 (1/1, 1/2), Biordi 7 (3/5), Marengo (0/1). All.: Galli.

CAGLIARI: Cocco 2 (0/4, 0/1), Sanna 18 (6/12, 1/2), Villani 8 (1/4, 2/3), Putignano 25 (7/15, 1/2), Ganguzza 4 (2/7, 0/2), Angius 2 (1/1), Chessa 1 (0/2, 0/1), Soro 6 (1/3, 1/5), Mancini, Masella ne. All.: Grandesso Silvestri.

Arbitri: Guidi di Reggio Emilia e Giansante di Bologna.

Parziali: 28-20, 41-39, 59-53.

Tiri liberi: Crabs 11/15, Cagliari 15/25.

Tiri da tre: Crabs 11/25, Cagliari 5/16.

Rimbalzi: Crabs 29 (Crotta 8), Cagliari 28 (Putignano e Chessa 6).

Assist: Crabs 17 (Perin 8), Cagliari 8 (Sanna e Putignano 3).