AUGURI A MARCELO RIOS, 39 ANNI
Dall’agosto del 1981 al settembre del 1988 sul trono del tennis si sono seduti solo tre giocatori: Connors, McEnroe e Lendl. Poi una spruzzata di Wilander e la nuova generazione di Edberg e Becker, col drittone di Courier a spezzare l’armonia e la regalità dei maestri del serve and volley europeo. Poi Sampras e Agassi, ma in mezzo anche qualche intruso. Muster? Numero uno solo per un totale di 6 settimane, ma di fatto dominatore del rosso e premiato giustamente per un’etica del lavoro unica.
Chi compie il compleanno oggi è un altro numero 1 del tennis, un tipo che sul trono ci è salito solo per sei settimane. Anno di grazia 1998: Marcelo Rios, mancino cileno dal talento inaudito, guarda tutti dall’alto in basso. Rios, oggi 39enne, non ha mai vinto uno Slam e di lui ricordo una frase di Rino Tommasi più che significativa. Simbolica: “Rios? Ha fatto della maleducazione un’arte”.
Al di là di opinioni, è reale che, rispettpo al talento, abbia vinto molto poco. Al di là della finale degli Australian Open 1988 (demolito da Korda), non è mai andato oltre i quarti di finale in uno Slam.
Su di lui fu storica anche una frase di John McEnroe: “Non sono nemmeno sicuro che vada là fuori con una strategia in testa. Va in campo e colpisce come viene, angola la palla, va a ruota libera confidando solo sul suo talento”
Auguri..
https://www.youtube.com/watch?v=ONznVs_KN8Y